IL sistema eliocentico in un disegno del 1708 |
«La filosofia naturale è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi, io dico l’universo, ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua e conoscer i caratteri nei quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto.»
Con la rivoluzione scientifica operata da Galileo Galilei, Bacone e da tanti altri intellettuali del '600, fino a Newton, è stato definito un nuovo paradigma della visione della natura. La natura come la somma macchina, la più sofisticata, creata da un Dio ingegnere secondo leggi matematiche e fisiche. Attraverso l’osservazione del mondo naturale l’uomo può imparare a leggere questa lingua matematica, riscoprendo i calcoli del creatore , quasi ricercando una sua firma, sperando di ottenere un dominio pratico-tecnico sulla creazione del divino.
-G. GALILEI, Il Saggiatore
Con la rivoluzione scientifica operata da Galileo Galilei, Bacone e da tanti altri intellettuali del '600, fino a Newton, è stato definito un nuovo paradigma della visione della natura. La natura come la somma macchina, la più sofisticata, creata da un Dio ingegnere secondo leggi matematiche e fisiche. Attraverso l’osservazione del mondo naturale l’uomo può imparare a leggere questa lingua matematica, riscoprendo i calcoli del creatore , quasi ricercando una sua firma, sperando di ottenere un dominio pratico-tecnico sulla creazione del divino.
-G. GALILEI, Il Saggiatore
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